La regione Campania, nella persona del suo Governatore De Luca, e in raccordo con il Direttore Generale dell’Istituto dei Tumori di Napoli, Attilio Bianchi, ha deciso nei giorni scorsi di finanziare la cura innovativa che permette la sopravvivenza di un paziente su due affetto da metastasi cerebrali, grazie al combinato di due principi attivi, l’Ipilimumab e il Nivolumab.

Tale terapia, sino ad ora solo approvata dall’Agenzia Italiana del Farmaco, ma lasciata in fascia C, e quindi non rimborsabile, costava al paziente circa 60.000 euro l’anno, ed è logico pensare che i pazienti affetti da questa grave patologia che potevano permettersi di sostenere un tale costo fossero davvero pochi. 

Ma da oggi questa cura salvavita sarà fornita gratuitamente a tutti i pazienti che ne hanno necessità, grazie alla regione Campania, che ne ha deciso la distribuzione tramite l’Istituto Pascale, riconosciuto a livello mondiale proprio per la cura del melanoma.

La decisione della regione Campania dà un segnale di grande sensibilità e civiltà, permettendo ai pazienti affetti da melanoma con metastasi cerebrali un percorso terapeutico adeguato e uguale per tutti, a prescindere dalle condizioni economiche, e permette inoltre di fermare i cosiddetti viaggi della speranza all’estero.
In questa decisione di grande sensibilità e civiltà nella lotta contro la grave neoplasia, auspichiamo che, prendendo esempio dalla Campania, ci possa essere il medesimo risultato a livello nazionale.